Un nuovo modo di comunicare il Franchising
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franchising tutto a 1 euro

Franchising tutto a 1 euro: perché piace a clienti e franchisee

La maggioranza delle persone conosce i franchising tutto a 1 euro – detti anche negozi monoprezzo o negozi a prezzo fisso – e in molti sono entrati almeno una volta in uno di questi bazar, anche solo per vedere e non per forza per comprare. 

Iniziamo, quindi, con una curiosità in merito: i negozi in franchising tutto a 1 euro nascono negli Stati Uniti negli anni 80 con il nome di “one dollar shop”, arrivano verso la fine degli anni 90 in Europa e dal 2000 iniziano ad aprire anche in Italia.

Nel corso del tempo non hanno perso il loro appeal verso il consumatore, che non di rado si stanca in fretta delle novità e sposta in fretta le sue preferenze, ed è per questo che ha senso analizzare il format dal punto di vista imprenditoriale

Per capire, quindi, se conviene diventare franchisee e aprire un tutto a 1 euro in franchising vedremo:

  • quali sono le caratteristiche di questa particolare tipologia di negozio a prezzo fisso
  • i vantaggi del franchising tutto a 1 euro per l’affiliato
  • come aprire un negozio in franchising
  • quanto costa aprire.

Caratteristiche del franchising tutto a 1 euro

Diversamente da quanto si possa pensare, la clientela dei franchising tutto a 1 euro è molto vasta ed eterogenea: i negozi sono, infatti, frequentati sia da persone con una bassa disponibilità di spesa sia da clienti più abbienti e di fascia medio-alta.

Inoltre, se inizialmente nei negozi a prezzo fisso o monoprezzo si potevano acquistare prodotti che possiamo definire superflui, degno di nota è anche il fatto che nel corso del tempo l’offerta si è evoluta per andare a proporre anche prodotti utili e di uso quotidiano. 

L’aspirante imprenditore che desidera diventare affiliato dovrebbe, quindi, tenere presente queste 3 caratteristiche distintive dei franchising tutto a 1 euro :

  • si vende un’ampia gamma di articoli appartenenti a qualsiasi categoria (cancelleria e articoli per la scuola, attrezzi per il bricolage, casalinghi, giocattoli, articoli regalo, bigiotteria, cosmetici, prodotti per il make up e trucchi, prodotti per l’igiene quotidiana, prodotti per la pulizia della casa, accessori per capelli e molto altro)
  • ogni articolo è in vendita al prezzo fisso di 1 euro (almeno nei primi format era così) ma ad oggi alcuni negozi hanno introdotto una serie di prodotti con altre fasce prezzo fisse e sempre low cost (da 2, 3, 5 o 10 euro ad esempio)
  • si trovano in una location strategica ovvero in una posizione caratterizzata da un forte passaggio pedonale (ed è per questo che troviamo i tutto a 1 euro in franchising nei centri città, all’interno dei centri commerciali o nelle vie principali delle località turistiche).

Vantaggi del franchising tutto a 1 euro

La formula commerciale del franchising tutto a 1 euro garantisce molti vantaggi all’imprenditore che desidera diventare franchisee e aprire un nuovo negozio che tratta la vendita di prodotti a prezzo fisso

Anzi, potremmo addirittura dire che in questo caso essere il partner di un franchisor tutto a 1 euro già affermato si rivela essere la soluzione migliore e le motivazioni sono molteplici.

Innanzitutto, l’affiliato andrà a beneficiare della visibilità e della notorietà di un brand esistente oltre che di un modello di business già collaudato e funzionante – come in ogni altra affiliazione commerciale – ma c’è di più. 

L’affiliato non dovrà cercare fornitori perché sarà il franchisor ad occuparsi del rifornimento dei tantissimi articoli low cost da mettere in vendita nel negozio garantendo la più ampia gamma merceologica possibile oltre che margini di guadagno più alti.

Infine, nei tutto a 1 euro in franchising spesso è l’affiliante a dare consulenza al franchisee per la scelta del negozio e della location, a occuparsi del marketing e a fornire formazione e assistenza all’imprenditore e/o ai suoi dipendenti.

Come aprire un negozio in franchising tutto a 1 euro 

I primi passi da fare per aprire un negozio in franchising tutto a 1 euro sono i seguenti:

  • trovare il franchisor, studiare il contratto di affiliazione commerciale proposto e capire se è fattibile in base alla capacità finanziaria di cui si dispone
  • se il primo punto è andato a buon fine, trovare dove aprire e il negozio che dovrà essere di almeno 50 metri quadri e avere un magazzino annesso. 

Dal punto di vista burocratico, invece, per aprire un negozio in franchising tutto a 1 euro la procedura è molto simile a quella prevista per molte altre attività commerciali e consiste di base in:

  • apertura della partita IVA con relativo codice ATECO
  • iscrizione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio
  • comunicazione dell’inizio attività (entro 30 giorni) allo sportello unico delle attività produttive (SUAP) del Comune
  • apertura delle posizioni INPS e INAIL
  • richiesta dell’autorizzazione per esporre l’insegna.

Quanto costa aprire un franchising tutto a 1 euro?

Prima di muovere qualsiasi passo e di firmare un accordo di affiliazione commerciale, è necessario sapere quanto costa aprire un franchising tutto a 1 euro e capire se si dispone della somma a copertura dell’investimento iniziale.

Tendenzialmente, i franchisor operativi nel settore dei negozi a prezzo fisso richiedono una fee d’ingresso non inferiore ai 30.000 euro per un format chiavi in mano.

E spesso questa quota comprende quasi tutto ciò che serve per aprire come lo studio di fattibilità commerciale ed economica, il registratore di cassa, il gestionale, il marketing, l’arredamento e il primo ordine di merce (tutto dipende dal franchisor, motivo per cui è importante leggere attentamente il contratto di affiliazione commerciale).

Altre voci da considerare (l’elenco non è esaustivo) sono:

  • il costo per l’acquisto o l’affitto del negozio
  • il costo per interventi di ristrutturazione (se necessari)
  • il costo delle utenze
  • il costo del commercialista.

Infine, se non si dispone della liquidità necessaria per avviare l’attività, è possibile farsi seguire da un commercialista o da un consulente esperto per verificare se sussistono le condizioni per accedere ai finanziamenti a fondo perduto, ai finanziamenti a tasso agevolato o ad altre iniziative che hanno come obiettivo quello di favorire l’occupazione e l’imprenditorialità.