Che situazione sta vivendo il settore del franchising in Italia e quali sono le tendenze per il futuro? Lo scossone che l’economia mondiale ha subito a partire dal 2020 ha cambiato profondamente i mercati ma ha creato, allo stesso tempo, nuove opportunità.
Di conseguenza, è del tutto lecito chiedersi se oggi conviene aprire un negozio in franchising o un’attività in franchising considerando i vantaggi di cui franchisor e franchisee godono utilizzando questo modello di business.
Fondamentali per avere successo, sono anche la scelta del settore merceologico in cui fare impresa e la scelta del brand, ecco perché in questo articolo vedremo quali sono le tendenze 2023 più promettenti per i franchisor in Italia, con un breve excursus sull’analisi elaborata da Assofranchising per il 2022.
Il settore del franchising in Italia: i dati di Assofranchising per il 2022
Per meglio comprendere se il settore franchising in Italia funziona e se l’affiliazione commerciale è un modello di business redditizio anche per gli imprenditori italiani, è utile riferirsi al Rapporto Assofranchising Italia 2023 – Strutture, Tendenze e Scenari che descrive l’evoluzione del settore nell’anno precedente.
I dati contenuti nell’ultimo rapporto evidenziano che durante il 2022 le attività in franchising e i negozi in franchising hanno contribuito all’1,6% del PIL italiano generando un giro d’affari complessivo di 30,9 miliardi di euro.
Il settore ha continuato a prosperare, registrando una crescita del 7,1%: un trend positivo, sebbene meno marcato rispetto al 2021 (2,2% contro il 4,7%), che ha visto un aumento dei punti vendita in franchising (61.162, +1.313) e del numero di persone impiegate nel settore (252.848 in totale, +14.654).
Per quanto riguarda le reti di franchising attive, nel 2022 sono state 954 con un giro d’affari per area geografica così distribuito:
- 40% (12,240 miliardi di €) nel Nord Ovest;
- 34% (10,509 miliardi di €) nel Nord Est;
- 11% (3,485 miliardi di €) al Centro;
- 13% (4,027 miliardi di €) nel Sud e nelle Isole;
- 2% (0,666 miliardi di €) all’estero.
Franchising Italia: 3 tendenze 2023 (e oltre)
Ma quali sono i settori di tendenza per il franchising in Italia? Sempre riferendoci al Rapporto Assofranchising e alle previsioni sul fatturato 2023, ne abbiamo individuati 3 che vale la pena considerare se l’obiettivo è quello di aprire un negozio in franchising o un’altra tipologia di attività in franchising:
- settore del beauty;
- settore del commercio specializzato;
- settore della ristorazione.
Vediamo più nello specifico di cosa si tratta.
Franchising in Italia nel settore beauty
Secondo l’ultimo report redatto e pubblicato da AIF, nel 2022 il fatturato dei franchisor in Italia nel settore beauty è stato di 558.731.000 €. Nel 2023 si prevede una crescita del +5,1%.
Questo settore comprende al suo interno due grandi categorie merceologiche, quella della cosmetica e delle profumerie da un lato e il mondo dei centri estetici e dei parrucchieri dall’altro.
Di conseguenza, se stai cercando un’opportunità per aprire un negozio in franchising e questo settore ti appassiona, valuta l’avviamento di un centro per l’epilazione, di un centro specializzato nella cura di mani e piedi oppure di un parrucchiere.
Franchising in Italia nel settore del commercio specializzato
Negli ultimi anni il consumatore-tipo è cambiato e ha rivalutato alcune tipologie di negozi sia per fare acquisti nel quotidiano, sia per accedere a una vasta gamma di servizi di cui non può più fare a meno.
Nello specifico stiamo parlando di negozi di alimentari specializzati come il bio e il senza glutine, i negozi di articoli da ufficio e le cartolerie, i compro oro e le gioiellerie, i negozi di informatica, computer e telefonia ma non solo.
Secondo Assofranchising, nel 2022 il settore del commercio specializzato in franchising ha realizzato un volume d’affari di 1.677.794.104 € e nel 2023 si prevede una crescita del 6,9%.Se il tuo obiettivo è quello di aprire un’attività in franchising, quello del commercio specializzato è senz’altro un settore in espansione che offre diverse possibilità di scelta.
Franchising in Italia nel settore della ristorazione
Nel 2022 il solo settore della ristorazione in franchising ha generato un fatturato di 3.272.405.205 € e nel 2023 è prevista una crescita pari al 5,1%.
Tra le opportunità più di tendenza citiamo le caffetterie e i wine bar, le piadinerie e le hamburgherie come anche i poké e i ristoranti con cucina etnica.
Perciò se hai intenzione di aprire un’attività in franchising per affiliarti a un brand già noto, quello della ristorazione è sicuramente un ottimo settore su cui puntare.