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Come determinare il bacino di utenza ideale per un franchising

Il bacino di utenza rappresenta il numero di potenziali clienti raggiungibili da un punto vendita in una determinata area ed è un indicatore essenziale da considerare quando si sceglie di investire in un progetto in franchising. Questo dato consente al franchisor di avere l’esclusività del punto vendita in una zona specifica e aiuta a stabilire altre informazioni preziose come l’area di attrazione di un’unità affiliata.

Cos’è il bacino di utenza e come viene calcolato

Il bacino di utenza rappresenta l’area di attrazione raggiungibile partendo da un punto prefissato su una cartina (chiamato baricentro) rispetto all’area di competenza, seguendo gli assi stradali. In presenza di una rete stradale distribuita fittamente sul territorio e con la medesima capacità di flusso veicolabile, il bacino è costituito da cerchi concentrici. Tuttavia, nella realtà il bacino può essere schiacciato o irregolare a causa della presenza di barriere naturali come laghi o montagne.

Per calcolare l’area di attrazione vengono considerati due criteri principali: la distanza da un punto specifico e il tempo di percorrenza. La distanza da un punto specifico può essere calcolata attraverso la distanza isocrona (parità di tempo di percorrenza) o la distanza isometrica (stessa distanza percorsa). In genere, il bacino di utenza viene suddiviso in fasce o gradi di raggiungibilità in base alla distanza (tragitto più corto) o al tempo di percorrenza (tragitto più breve).

Il bacino d’utenza è un dato fondamentale che viene riportato nello studio di fattibilità insieme ad altre indicazioni utili, come l’analisi degli investimenti, un’indagine dettagliata sul posizionamento della location e un piano economico prospettico con eventuali ipotesi di fatturato. Sulla base di queste informazioni, è possibile pianificare specifiche strategie di marketing e di business aziendale.

Inoltre, attraverso delle specifiche analisi di geomarketing, il territorio viene suddiviso in base alla minima dimensione informativa disponibile, che in Italia include regione, provincia, comune, CAP, sezione di censimento ISTAT, strada e numero civico.

Calcolo del bacino di utenza psicologico

In aggiunta al bacino di utenza fisico, si può anche valutare il bacino di utenza psicologico, ovvero l’area entro cui i potenziali clienti percepiscono un’offerta commerciale come vicina e interessante. Questo calcolo tiene conto di fattori psicologici e comportamentali, come le abitudini di acquisto dei consumatori, la loro propensione a spostarsi per raggiungere determinati prodotti o servizi, e la presenza di concorrenti nella zona.

Utilizzo del bacino di utenza nella scelta del punto vendita

Il bacino di utenza non è solo un indicatore importante per il franchisor, ma anche per il franchisee che deve scegliere la posizione ideale per il suo punto vendita. La conoscenza del bacino di utenza può aiutare a valutare la concorrenza presente nella zona, la densità di popolazione, le abitudini d’acquisto dei consumatori e il potenziale di sviluppo del business. Tuttavia, è importante considerare anche altri fattori, come l’accessibilità del punto vendita, la visibilità, la sicurezza della zona, e la presenza di parcheggi e mezzi di trasporto pubblico.

La rilevanza dell’analisi del bacino di utenza per le attività commerciali

La conoscenza dell’area d’attrazione di un punto vendita è un elemento fondamentale per valutare la sua redditività e la sua effettiva capacità di attrarre i clienti. 

Oltre alla distanza fisica, è importante considerare anche altri fattori che possono influenzare la scelta dei consumatori, come la presenza di competitor o la disponibilità di prodotti o servizi specifici. Infatti, è importante ricordare che la scelta del consumatore è guidata dal desiderio di massimizzare i benefici e minimizzare i costi, sia in termini di tempo che di denaro. Di conseguenza, il punto vendita più vicino sarà scelto per gli acquisti più semplici, mentre un punto vendita più lontano sarà preferito solo se offre prodotti o servizi che non sono disponibili altrove e se il beneficio atteso supera il costo dell’eventuale spostamento. 

L’analisi del bacino di utenza può quindi fornire una preziosa comprensione dei comportamenti d’acquisto dei consumatori e delle opportunità di mercato, consentendo di pianificare strategie di marketing e di gestione delle attività commerciali più efficaci. Rimane dunque uno strumento prezioso per pianificare l’apertura di una nuova attività commerciale e valutare il potenziale di una determinata area.